Grazie al consiglio della cara Annalisa trovo il coraggio di pubblicare il mio primo lavoro di restyling terminato da pochi giorni. Come accennavo su questo ormai vecchio post, la mia camera da letto in questo inverno lungo e freddo ha cambiato completamente faccia, mostrando tutte quelle modifiche elaborate lungo il mio percorso da internauta. Il primo enorme cambiamento è stato quello di acquistare un nuovo armadio che venisse incontro alle mie nuove esigenze sia di spazio che di stile.
Un nuovissimo armadio è entrato così nella mia stanza da letto, benedetto da tutta la famiglia, prendendo il posto dei miei vecchi mobili che pur molto amati per la loro linea e per il loro colore avevano però tutti bisogno di andare in pensione...ovvero non proprio tutti!
I due comodini e il grande specchio sono rimasti qui con me aspettando di essere rivisitati appena possibile. Il primo turno è toccato ai due comodini che risultando troppo ingombranti per rimanere ai lati del letto....hanno trovato posto uno sopra l'altro!!!! Eh si proprio così, non ho fatto altro che ricomporre una cassettiera a sei cassetti ma qui viene il bello: scartavetrare, stuccare e dare due mani di colore all'acqua è stato un tutt'uno, la frenesia di vedere il lavoro finito era tanta e l'ultima passata di cera, con il cambio delle manigliette ha messo la parola fine a questo lavoro lungo più a dirsi che a farsi!
Come si può vedere dalle fotografie il lavoro da fare è ancora tanto: quadri, lampade e cornici devono ancora trovare il loro giusto posto anche se posso ritenermi alquanto soddisfatta.
Voi cosa ne pensate? Vi sarei enormemente grata se voleste darmi tutti i consigli necessari per diventare un pò piu esperta.
Non so se capita anche a voi di fermarvi a riflettere sul senso delle cose che viviamo ogni giorno; le cose che la quotidianità o le tradizioni ci permettono di vivere, molto spesso, senza soffermarsi troppo a lungo sul "motore" che fa muovere la nostra volontà.
La mia ferma convinzione, che tutto non avviene mai per caso, credo che possa essere condivisa da molti di voi: un'incontro, una telefonata ma a volte anche solo un profumo che viene dal passato, fanno risvegliare in noi una nuova acutezza mentale che ci permette di comprendere cose che fino a quel momento erano completamente sconosciute, eppure erano proprio lì sotto i nostri occhi distratti.
Il significato della Santa Pasqua è talmente evidente, è qui proprio davanti a noi, eppure se non ci fermiamo a riflettere in modo accurato saremmo portati a vedere solo il lato triste e inevitabile che è quello della fine della vita di ogni uomo.
La morte, che nel corso di questi ultimi anni ha sfiorato così da vicino la mia esistenza, non c'è più, è vinta dalla forza dell'amore, dalla forza della vita. Auguro a tutte le persone che soffrono e che sentono sfuggire tra le dita tutte le loro certezze, di potersi soffermare e comprendere la verità di questa festa cristiana che potrebbe sicuramente donare la consolazione e la certezza che